C’è un po’ di Italia in alcuni dei più grandi progetti di architettura in via di sviluppo nel mondo. Al loro interno arte, anima, bellezza, umanità e conoscenza sono esplorate attraverso il design dell’acqua. Un rimedio contro la dispersione, la confusione e la frammentarietà in cui versa la tradizione italiana di fontanieri che WATERCUBE cerca di far rivivere mediando tra l’elevato valore del pensiero creativo e l’ingegneria necessaria al controllo dell’acqua.
E’ con grande attenzione alla sostenibilità ambientale che WATERCUBE crea soluzioni progettuali che evolvono attraverso l’esperienza dell’acqua e che sono in grado di migliorare l’ecosistema in cui viviamo accompagnandoci verso un futuro più verde. Forte di queste premesse, la crescita aziendale di questa piccola impresa vicentina è costante e caratterizzata da una spiccata tendenza all’internazionalizzazione che la induce a concentrare il 90% della propria attività sui mercati Medio Orientali e dell’Eurasia. Per WATERCUBE, in questo particolare contesto economico, affacciarsi al mercato estero rappresenta una sfida tanto dal punto di vista organizzativo quanto da quello finanziario che viene raccolta mantenendo tuttavia elevata l’attenzione verso i primi segnali positivi che iniziano a giungere dall’ interno del nostro paese.
In relazione ai numerosi contatti acquisiti nel tempo, pur proseguendo nella internalizzazione della una propria rete commerciale, parlare di strategia non è in realtà corretto: sono infatti i clienti che cercano l’azienda dopo averne ammirato le realizzazioni. WATERCUBE è una delle poche aziende a livello mondiale in grado di offrire un servizio di turn key project, in grado di accompagnare il progetto dalla fase embrionale, partendo dal supporto al cliente, che rimane uno dei protagonisti del processo di sviluppo, e proseguendo verso la progettazione esecutiva, l’individuazione dei materiali e delle tecnologie necessarie, il preventivo, la direzione tecnica e la costruzione delle fontane fino al loro completamento, start up e commissioning. Il tutto conservando la massima flessibilità operativa e attenzione ad ogni dettaglio del processo, fino ad effettuare serie di test prima di realizzare nuove soluzioni per effetti non ancora sperimentati. Per tradurre nei fatti la cifra di quanto esposto, ecco una panoramica di alcune tra le realizzazioni più recenti ed uno sguardo al prossimo futuro.
Nel 2012, in occasione del Golden Jubilee, è stato realizzato il Constitution Garden di Kuwait City e nello stesso anno sono state inaugurate a Skopje, in Macedonia, le fontane di Karpos Rebellion Square. Nel corso del 2013 stanno invece prendendo forma le architetture d’acqua ideate dall’Arch. Citterio per NDIA, il nuovo aeroporto internazionale di Doha. Nel 2014 è programmata la realizzazione delle fontane nel parco Cinecittà World di Roma. Il 2015 sarà invece l’anno dell’Expo Internazionale di Milano. Il 2016 vedrà WATERCUBE ancora a Kuwait City all’interno del Campus Universitario con le 102 fontane del suo Oasis Garden e di seguito il nuovissimo Cultural Center.
In quasi trent’anni di attività, l’acqua è divenuta per lo staff di WATERCUBE una magnifica ossessione che sarà felice di condividere con chiunque intendesse approfondirne la conoscenza. Invitiamo quindi tutti gli interessati a visitarne il sito www.watercube.it e prendere contatto con l’azienda per informazioni o collaborazioni.